Sintonizzati con la tua creatività innata
di Amrita Elena Cantarutti
Fino a circa due secoli fa l’arte era uno strumento per trasmettere dei valori e degli insegnamenti spirituali, poi la contemporaneità l’ha portata ad un’espressione di noi stessi, con tutte le nostre frizioni o esaltazioni interiori. Bisogna ammettere che questo passo ha creato molta bruttezza, considerando che l’arte dovrebbe essere Bella per principio. Lo spiraliforme procedere del tempo sta recuperando l’essenza del passato manifestandola in una forma più espansiva, come si dice: più cosmica.
La creatività umana è un aspetto della Creatività divina. Chi mai può essere più creativo del Creatore stesso? È da lui che attingiamo; anche se non ne siamo sempre consapevoli la nostra creatività è un dono di Dio. Certe volte dobbiamo strizzare la testa per far uscire qualche idea brillante, altre volte le idee precipitano a cascata, tanto che non sappiamo come stiparle tutte dentro un contenitore così piccolo come la testa (se pensiamo solo al nostro cranio). Dobbiamo farle uscire, dobbiamo concretizzarle.
Puoi immaginare cosa succede se non lo fai? Se blocchi questo getto divino? È semplice, ti ammali. Ci sono diverse forme di malattie, può essere semplicemente una profonda infelicità o finisci per somatizzare quella contrazione sul corpo in una forma specifica a seconda di quale giustificazione la tua mente è stata capace di elaborare per non dare spazio alla esplosione creativa che Dio desidera manifestare attraverso di te!
Parlare di questo sarebbe anche un pochino fuori tema e non mi considero neppure tanto esperta sull’argomento, ma sono abbastanza esperta in fatto di perseveranza. Non so se è mai capitato anche a te di avere il compagno immaginario che ti dice “ma non piacerà a nessuno”, “ci sono artisti molto più bravi in giro, lascia stare …”, “stai sprecando il tuo tempo, fai cose utili!”, e via dicendo.
Non appena questo infido amico viene a bussare alla tua porta caccialo immediatamente via! Caccialo via come se fosse un mostro abominevole, perché lo è davvero, viene a prosciugare la divina fonte di creatività, entusiasmo ed espansione che è tua per diritto di nascita. Gesù ha detto “voi siete Dei”, puoi immaginare un Dio che si scoraggia pensando di non essere all’altezza? Non è possibile.
La Creatività è Espansione ed è un nostro dovere come ricercatori spirituali impegnarci per essere espansivi. Prova a guardare dov’è la tua energia quando sei completamente abbandonato nel flusso creativo, è come se ci fosse una forza non tua che ti sostiene e ti sospinge in alto, tu la devi solo assecondare. Quando invece ti lasci andare ai dubbi o alla pigrizia quella forza svanisce. Sei tu che la devi trattenere, con volontà.
La meditazione è un punto focale da non mettere mai in disparte, è una incommensurabile fonte di ispirazione creativa. Trova sempre lo spazio per dare ossigeno alla tua ispirazione più profonda, quella che trovi nella meditazione. E appena senti la vocina sinistra che comincia a minare il tuo entusiasmo e la tua fiducia nella Fonte di tutta la Creatività, intervieni subito. Fai gli esercizi di ricarica, ascolta una musica ispirante, canta, fai una lettura ispirante, cerca la compagnia di amici spirituali.
Ci sono tante forme di creatività, ognuno possiede la propria individuale, dipingere, scrivere, suonare; può essere semplicemente la capacità di ragionare o vivere secondo un concetto di Bellezza. Vedere ed esprimere Bellezza attorno a sé, portarla nell’ambiente in cui si vive, in cui si lavora, come ci si veste, come si agisce, è creatività.
Il Natale è un momento meraviglioso per dare sfogo alla nostra vena creativa. Ti lancio un’idea: per questo Natale realizza il tuo Presepe. Ricorda sempre che ogni processo creativo, anche il più semplice, è una passeggiata nel fragrante giardino di Dio. Immagina allora, che quel Presepe autoprodotto, è solo una manifestazione esteriore del tuo Presepe interiore. Lavora con il Cristo nella realizzazione della Sua casa dentro di te, dove lo vuoi accogliere come il più prezioso degli ospiti e dove vuoi che resti per sempre.
Idee per Presepi fai da te:
- Dipingilo su CARTA O CARTONCINO con la tecnica che più ti allieta.
- Lavora con il LEGNO, puoi dipingerlo, intagliarlo o scolpirlo.
- Dipingilo sul VETRO.
- Fallo ALL’UNCINETTO.
- Usa MATERIALI DI RICICLO, bottiglie di plastica, rotolini della carta igenica o per le mani, carta/cartone, vecchie piastrelle, tessuti vecchi e nuovi, ecc.
- Trova MATERIALI NATURALI: foglie, legnetti, sassi, mattoni.
- Trova LA MATERIA PRIMA CHE PIU’ TI PIACE!
Regalati la creatività che è già insita dentro di te!