Lo scopo dello yoga è quello di annullare le reazioni del sentimento, i “mi piace” e “non mi piace” che ci trattengono nell’illusione. Qui qualche semplice esercizio per fare allenamento nella vita.
di Durgadas Andrea Gomitolo
Raga e dvesa, attrazione e repulsione, likes and dislikes, mi piace o non mi piace, tante delle nostre energie sono impegnate a nutrire queste due tendenze ed il simbolo che per me meglio rappresenta questo oscillare è il pendolo che si muove alla ricerca di una cosa che mi attrae o cerca di allontanarsi da una cosa che mi infastidisce. Vediamo un po’ meglio questi due poli:
Mi piace, ovvero ne voglio sempre, ne voglio di più, non posso stare bene senza quella cosa, dal desiderio creo un attaccamento oppure una dipendenza.
Non mi piace, ovvero non la voglio quella cosa, la fuggo, la evito, le resisto, la temo, starò male se mi arriva, sto alimentando una paura che può sfociare in dolore e odio.
Il continuo vagare da un estremo all’altro di questa polarità è stancante, sfinente, porta irrequietezza, confusione e alla fine dovrò ammettere che nulla mi porterà mai quella soddisfazione che pensavo di trovare agendo così. Ma la cosa peggiore è che così facendo rendo impossibile l’espansione del mio essere; cosa fare quindi?
Non starò qui in queste poche righe ad indagare il perché cerchiamo determinate cose o perché non le vogliamo proprio, ho semplicemente pensato di condividere con tutti voi un esercizio che trovo istruttivo, divertente ed anche efficace.
Durante tutta la prossima settimana prova a lasciare andare un’abitudine che pensi ti porti piacere: il terzo cucchiaino di zucchero nel caffè oppure cambia il “tuo posto” in sala Yoga, quello che tieni sempre per te e dove ti dirigi automaticamente ogni volta che vai.
La settimana successiva prova a fare qualcosa che non ti piace: sederti sulla spiaggia o sull’erba senza un telo sotto oppure praticando tutti i giorni quella tecnica/asana che ti piace meno. Sii creativo, puoi scegliere fra infinite cose, meglio se scegli una cosa semplice all’inizio.
Poi osserva la tua risposta a questi cambiamenti: mi sono piaciuti, è stata un’esperienza neutra o invece ho sperimentato del disagio. Se è stato così, accogli quel disagio e lascialo andare, ma soprattutto chiediti cosa vuole comunicarti, perché spesso è lì che si nascondono messaggi importanti che ci vogliono comunicare un qualcosa di nuovo o un qualcosa al quale ancora non abbiamo dato la giusta attenzione.
Buon gioco!