Dire “Grazie” ti sintonizza con la forza cosmica che dispensa tutti i doni. Ti aiuta a vedere le cose positive della tua vita e a coltivare pensieri positivi. Ecco come rendere efficaci le liste della gratitudine.
di Parvati Helen Broom
Essere grati e riconoscenti ci dà potere: quando diciamo grazie stiamo attivamente riconoscendo non solo che è accaduto qualcosa di positivo, ma stiamo anche onorando la benevolenza dell’universo che ci ha dato un’opportunità. Mi piace pensare a san Francesco, che ha condiviso con gioia il suo ringraziamento per tutto ciò che ha ricevuto, testimoniato e vissuto. La sua gioia e il suo entusiasmo per la vita erano incredibili e si possono ancora sentire nei luoghi che frequentava! Quando viviamo con un apprezzamento così consapevole, e lo esprimiamo (proprio come fece San Francesco), anche noi possiamo diventare fonte di ispirazione per coloro che ci circondano e fare la differenza anche per le loro vite.
Sapevi che il diario può aiutarci a vivere davvero il nostro apprezzamento, in modo che la nostra gratitudine venga espressa esternamente e restituita concretamente nel grande mare dell’universo? Fare il diario della gratitudine, ricordando ogni sera almeno 5 o 10 cose per cui ringraziare la giornata, ad esempio, può aiutarci a identificare e a ricordare a noi stessi le cose per cui essere grati. Ecco qui allora tre esercizi che possiamo usare per completare questa bellissima pratica, per rendere la nostra gratitudine un’esperienza corposa. Dai un’occhiata ai tre suggerimenti di seguito e provali tu stesso!
- Prima di iniziare a scrivere la tua lista della gratitudine, dedica due minuti a scrivere un po’ di japa sulla parola “Grazie”. Stai nel momento presente, sintonizzati sul tuo respiro e scrivi la parola “Grazie” più e più volte per un minuto o due, permettendo a te stesso con ogni ripetizione di entrare nell’energia delle parole. Cerca di non fermarti e di non staccare la penna dal foglio: scrivi e basta. Quando il timer suona e vuoi iniziare scrivere il tuo diario della gratitudine, sarai molto in sintonia con l’energia della gratitudine stessa! Questo ti aiuterà ad approfondire il tuo coinvolgimento con il tuo imminente elenco di gratitudine.
- Dedica la tua lista della gratitudine. Se stai scrivendo un elenco di cinque o dieci cose, diciamo, nel tuo elenco della gratitudine, inizia ogni voce con una dedica di ringraziamento a un potere più grande di te. Per esempio. “Gurudeva, ti ringrazio per …”, o, come esemplifica una delle bellissime canzoni di Swamiji: “Grazie, Dio, per il sole”. Scrivere le nostre liste in questo modo ci aiuta a sintonizzarci con il Donatore di ogni dono e rinnova il nostro impegno con gratitudine, è una pratica spirituale attiva e profonda, che si solleva dalla pagina alla Vita stessa.
- Aggiungi come esprimerai la tua gratitudine per ogni voce del tuo elenco. Ad esempio, se hai scritto “Grazie, Madre Divina, per la bellezza dei fiori che posso vedere nel mio giardino”, una voce corrispondente potrebbe essere: “Oggi cercherò di portare un senso di bellezza nel mio ambiente”. Quando iniziamo a sintonizzarci consapevolmente sui modi in cui possiamo effettivamente esprimere la nostra gratitudine e a usare questa energia per avere un impatto positivo sul mondo che ci circonda, ci stiamo davvero sintonizzando sul potere del “Grazie” …
… e questo è davvero qualcosa di cui essere grati!
Original English version
The Power of ‘Thank You’
Being thankful and appreciative is empowering – when we give thanks we are actively acknowledging not only that something positive has happened, but we are also honouring the universe’s benevolence in bringing the opportunity to us. I like to think of Saint Francis, who joyfully shared his thanks for everything he received, witnessed and experienced. His joy and zest for life was incredible, and can still be felt in the places he frequented! When we live with such conscious appreciation, and express it (just as Saint Francis did), we too can become inspiring to those around us and make a difference to their lives as well… jai!
Did you know that journalling can help us to really live our appreciation, so that our gratitude becomes outwardly expressed and concretely returned into the great melting pot of the universe? As Shraddha has explored in her article, a gratitude list can help us most certainly to identify and remind ourselves of things to be grateful for, and in addition I would like to offer three further exercises that we can use to complement this beautiful practice, to make our gratitude a full-on ‘embodied’ experience. Take a look at the three suggestions below and give them a go yourself!
- Before settling in to write your gratitude list, take two minutes to do some japa-writing on the words ‘Thank you’. Come to the present moment, tune in to your breath and write the words ‘Thank you’ over and over again for a minute or two, allowing yourself with every repetition to enter into the energy of the words. Try not to stop, nor to take the pen off of the paper — just write. When the timer buzzes and you come to write your gratitude list you will be very much in-tune with the energy of gratitude itself! This will help you to deepen your engagement with your upcoming gratitude-list.
- Dedicate your gratitude list. If you are writing a list of ten entries, let’s say, on your gratitude list, begin each entry with a dedication of thanks to a power greater than yourself. E.g. ‘Gurudeva, I thank you for…’, or, as one of Swamiji’s beautiful songs exemplifies: ‘Thank you, God, for the sun.’ Writing our lists in this way helps us to tune in to the Giver of gifts and again makes our engagement with gratitude an active and profound spiritual practice, lifting it off the page and into Life itself.
- Make a list of how you will express your gratitude for each entry on your gratitude list. For example, if you have written ‘Thank you, Divine Mother, for the beauty of the flowers I can see in my garden,’ a corresponding entry may be, ‘Today I will seek to bring a sense of beauty into my environment by clearing clutter’. When we begin to consciously tune in to ways we can actually express our gratitude and use this energy to make a positive impact on the world around us we are really tuning in to the power of ‘Thank you’…
… and that is truly something to be thankful for!