10 minuti al giorno per tenere la luce accesa dentro: ascolta in questa prima puntata cosa in te voglia fiorire.
Una nuova rubrica per chi vuole esplorare i tesori dello yoga e il viaggio interiore anche quando la vita va di corsa.
di Francesca de Luca
Le lunghe giornate di chi ha un’intensa vita lavorativa e magari una famiglia da gestire, spesso non permettono di recarsi in un centro yoga e talvolta nemmeno di seguire una pratica completa on-line. Per questo ho pensato ad una nuova rubrica che propone di volta in volta delle “meditazioni in movimento”, create unendo 3 soli asana, e l’ho chiamata appunto “3 asana meditation”: basterà ritagliarti dai 5 ai 10 minuti per compiere un piccolo viaggio interiore che ti doni un momento di centratura e di espansione energetica.
Inauguriamo questa rubrica con la MEDITAZIONE DEL GERMOGLIO NASCOSTO, per sintonizzarci con le vibrazioni di questo momento dell’anno.
Siamo in inverno, le giornate sono più corte, il clima è più rigido, l’energia è spesso più bassa e tutto ciò ci porta a stare di più in casa, a chiuderci un po’ in noi stessi, ad avere meno voglia di fare. Invece di colpevolizzarci per questo o di sentirci giù, possiamo accogliere questo momento come una fase naturale del nostro ciclo biologico, esattamente come accade alle piante, che nella stagione invernale vivono una fase di riposo che prelude alle nuove fioriture.
Immaginati come un bocciolo ed entra nella posizione del bambino, BALASANA.
Mantienila a lungo, respirando profondamente e rilassando con consapevolezza tutte le parti del corpo, dai piedi fino alla testa. Ad ogni respiro raccogliti mentalmente sempre più dentro e percepisci quanto ciò sia necessario per rigenerare tutto il sistema psiche-soma e per ricaricare le tue energie. Di fatto stai attivando il tuo sistema nervoso parasimpatico, che allevia lo stress e permette al corpo di risvegliare la sua innata capacità di autoguarigione. Afferma quindi dentro di te: “Abbandono ogni coinvolgimento esterno e mi rilasso nel mio rifugio interiore di pace”. Senti il potere risanante di Balsana per corpo, mente e spirito.
Prima di uscire dalla posizione, visualizzati come un bocciolo che fiorisce e piano piano portati in una variante semplice di USTRASANA, la posizione del cammello. Senza forzare assolutamente la zona lombare (mantieni i glutei attivi e l’addome in dentro), senti che in questa posizione il tuo corpo è in espansione, il tuo cuore in apertura e la tua energia va verso il centro di intuizione supercosciente, nel punto tra le sopracciglia.
Percepisci piena fiducia nella fioritura del tuo potenziale interiore, senti che ad esso puoi tendere come verso una stella cometa che ti indica la via. Ripeti quindi mentalmente: “Con fede calma mi apro alla tua luce”.
Infine, portati in Baddha Konasana, oppure siediti semplicemente a gambe incrociate in Siddhasana o Sukhasana o in mezzo loto (ARDHA PADMASANA, come nella foto), mantieni la schiena dritta, rivolgi lo sguardo verso l’alto e comincia a fare qualche respiro diaframmatico lento e consapevole.
Sentiti ancorato alla terra, connesso al tuo cuore e guidato dall’alto, dal tuo più alto Sé o dal Divino. Percepisci profonda gratitudine per tutti i doni e i talenti che la Vita ti ha dato e che puoi far fiorire, ma anche per tutto ciò che di inaspettato e a volte difficile arriverà, conscio che ogni stagione ha le sue fasi e qualsiasi temporale domani lascerà posto al sereno. Afferma più volte, con serena convinzione:” Sicuro nel mio Sé, accetto ogni cosa”.
Per finire porta le mani in pronam davanti all’occhio spirituale e inchinati alla tua luce interiore, al divino che c’è in te, al tuo “germoglio nascosto” che non aspetta altro che manifestarsi al mondo nel suo splendore.
Buon inverno e buona fioritura che verrà!