D’estate possiamo dimenticare i fornelli. Uno dei piatti simbolo della bella stagione è la panzanella. Ecco la versione vegan.
di Elena Losi
Le giornate più lunghe dell’anno, l’aria calda, la Natura al suo massimo splendore, la voglia di vacanza e di ore trascorse all’aperto. Questa è l’estate, appena cominciata ma già celebrata con cene in giardino insieme agli amici, il profumo di candele alla citronella e il canto dei grilli che fa da sfondo alle serate. È il momento dell’anno in cui si dimenticano i fornelli e si dà spazio a ingredienti freschi e di stagione.
Uno dei piatti simbolo di questa stagione è, per me, la panzanella: un inno al pane raffermo, ai re degli ortaggi estivi e delle piante aromatiche. Ci sono tante versioni della panzanella quante sono le tavole a cui si siedono le famiglie, ma tre sono gli ingredienti immancabili: il pane raffermo, meglio se toscano o in cassetta, il pomodoro e il basilico. Il resto degli ingredienti offre sfogo alla fantasia di chi cucina e al gusto di chi la mangia.
La mia versione contempla anche il cetriolo, le olive e l’erba cipollina al posto delle cipolle. Ecco la mia ricetta
Panzanella
Ingredienti per 4 persone
300 gr di pane raffermo
2 pomodori maturi grandi o l’equivalente in volume di altro tipo di pomodori
1 cetriolo medio tagliato fine o pressato con poco sale
3 cucchiai di olive nere denocciolate e tagliate a metà
Erba cipollina tritata fine a piacere
Una decina di foglie di basilico sminuzzate
Olio oliva extra vergine
Sale
Aceto di mele
Pepe
Procedimento:
Taglia il pane a cubetti di mezzo cm, trasferiscilo in una ciotola capiente e condisci con olio, sale, aceto e poca acqua. Lascia a riposo finché il pane risulterà morbido
Nel frattempo prepara in una ciotola i pomodori a tocchetti, i cetrioli a rondelle sottili o a mezzaluna, l’erba cipollina tritata fine, le olive a metà e il basilico sminuzzato. Mescola tutto per bene e quando il pane si è ammorbidito unisci tutti gli ingredienti. Il pane deve essere morbido ma non bagnato. Nel caso strizzalo per eliminare il liquido in eccesso.
Assaggia e aggiusta il gusto con pepe, ulteriore sale o aceto se necessario, e lascia riposare un’altra mezz’ora prima di servire per lasciare spazio ai sapori di amalgamarsi per bene